Quanto Basta
Ristorante in Via del Pratello, 113  Bologna

Ristorantino accogliente, intimo e ben arredato. 
Il personale non è assolutamente entrante ma bensì molto educato e cordiale, all'occorrenza aggiornato su vini e pietanze.
La cucina è Romana, il menù è ristretto, ma come si suol dire "meglio poco ma buono!" e al Quanto Basta è davvero così. 
Lo Chef, a parer mio, è veramente attento ai contorni e alle spezie, delicato nel guarnire i piatti, giusti nelle porzioni e deliziosi al palato.
I prezzi sono accessebili a tutti (25 euro a persona) o almeno a tutti quelli che una sera decidono di andare al ristorante e mangiare bene! 
Per me la cucina Romana è stata una scoperta, e invito tutti a provarla in questa alcova di sapori.
Vi consiglio di prenotare perchè, essendo un ristorante piccolo e gustoso, la fila è lunga.

Il Quanto Basta è in zona Saragozza, aperto sia a pranzo (tranne il sabato) che a cena, chiuso la domenica.

Chiara



Editore: Feltrinelli
Collana: I Narratori
Genere: Romanzo
Data uscita: 3/11/2011
Pagine: 160
Prezzo: 14 euro

Jasper Gwyn è uno scrittore conosciuto a Londra, ma all'età di 43 anni decide di smettere.
Preso da una particolare forma di disagio vaga per la città tra lavanderie a gettoni e sale d'aspetto, finché un giorno piovoso si rifugia in una galleria d'arte.
Quel giorno fu la sua personale epifania, l'incontro con l'arte a lui ignota gli aprì un mondo, le sue prospettive cambiarono. Lui voleva arrivare al nocciolo delle persone.

Non scriverò nient'altro su questo libro, voglio che abbiate la mente vergine quando vi approcerete a leggerlo.
Aggiungo solo che ho ritrovato un Baricco più sarcastico e cinico e questo mi è piaciuto molto e mi ha permesso di
aggiungere un altro tassello a quel puzzle che per me è questo scrittore... i suoi libri, non sono altro che un complesso grande ritratto di se. 

                     ...un assaggio...

"Così finì per capire che si trovava in una situazione nota a molti umani, ma non per questo meno dolorosa:
ciò che, solo, li fa sentire vivi, è qualcosa che però, lentamente, è destinato ad ammazzarli. I figli per i genitori, il successo per gli artisti, le montagne troppo alte per gli alpinisti. Scrivere libri, per Jasper Gwyn. Capirlo lo fece sentire sperduto, e indifeso come solo sono i bambini, quelli intelligenti."

                         ...una domanda...

Secondo voi la copertina del libro, con questa enorme impronta digitale piena di parole, sarà stata scelta a caso? 

Chiara


Edizioni: Piemme Freeway
Genere: Narrativa 
Prezzo: 16,50 euro

Con questo nuovo libro della Bushnell facciamo un salto nel tempo e scopriamo la vita passata di Carrie: la vita prima di arrivare a Manhattan, prima di diventare scrittrice, prima di conoscere le sue amiche Samantha, Miranda e Charlotte. Scopriamo la Carrie, già ironica ed orginale, alle prese con l’adolescenza: conosciamo la Carrie che frequenta il liceo, si innamora per la prima volta e affronta i primi problemi con amici, genitori, ragazzi. Un vero e proprio prequel di “Sex and the city”, dove le fan più affezionate potranno conoscere il lato teen della regina glamour di New York.

Dedicato alle fan di sempre, ma tendendo una mano anche alle lettrici più giovani, Il diario di Carrie è un libro molto veloce e piacevole, che si legge in un paio d’ore. Entreremo, in punta di piedi, nella quotidianità di una giovane ragazza e, spesso, ci riconosceremo in quelle paure, in quei desideri, in quei sogni e in quelle esperienze. Facciamo un salto nell’adolescenza di Carrie, ma, contemporaneamente, ne facciamo uno nella nostra: i ricordi, con piacere e nostalgia, ci investiranno e le emozioni non mancheranno.  Lo stile è senza dubbio quello della Candace Bushnell alla “Sex and the city”: come sempre ironico, pungente, talvolta amaramente divertente, ma spassoso.
…un assaggio…

"Il trucco per essere una regina non è necessariamente la bellezza, ma l’operosità. La bellezza aiuta, ma senza lo stimolo a voler raggiungere la cima e a rimanerci, la bellezza ti trasformerà solo in un’ape ancella".

Rachele