Traduttore: Sezzi L.
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 2006
Collana: Oscar bestsellers
Pagine: 439

Una mattina del 1945 il proprietario di una piccola libreria antiquaria a Barcellona conduce il figlio Daniel al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del prezioso libro di Julian Carax “L’ombra del vento”: questo libro cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo ricco di suggestioni e dalle mille sfaccettature: un romanzo dove il passato, inquietante e misterioso, si getta prepotentemente sul presente del giovane protagonista.

Pubblicato in Spagna nel 2001 è divenuto un caso editoriale premiato da un grandissimo successo di critica e di pubblico in tutto il mondo: con le sue storie dentro le storie, con sapienza ed estrema abilità amalgama diversi generi narrativi passando dal poliziesco al sentimentale, dalla tragedia alla commedia.



…un assaggio…



“Questo luogo è un mistero, Daniel, un santuario. Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza. Molti anni fa, quando mio padre mi portò qui per la prima volta, questo luogo era già vecchio, quasi come la città. Nessuno sa con certezza da quanto tempo esista o chi l’abbia creato. Ti posso solo ripetere quello che mi disse mio padre: quando una biblioteca scompare, quando una libreria chiude i battenti, quando un libro si perde nell’oblio, noi, custodi di questo luogo, facciamo in modo che arrivi qui. E qui i libri che più nessuno ricorda, i libri perduti nel tempo, vivono per sempre, in attesa del giorno in cui potranno tornare nelle mani di un nuovo lettore, di un nuovo spirito. Noi li vendiamo e li compriamo, ma in realtà i libri non ci appartengono mai. Ognuno di questi libri è stato il miglior amico di qualcuno. Adesso hanno soltanto noi, Daniel. Pensi di poter mantenere il segreto?”

Un libro travolgente ed enigmatico, che parla di libri, di autori di libri, di lettori e di editori: un libro che trasmette l’importanza del potere delle parole, dello spirito di chi le ha scritte e di chi le legge. Durante la lettura non potrete fare a meno di innamorarvi di Daniel o Julian, e di emozionarvi pensando a Penelope o Beatriz.

 Rachele

3 commenti:

  1. Anche io, quando l'ho letto un po' alla volta, mi ha saputo trasmettere delle sensazioni uniche, e davvero mi sembrava di passeggiare in quel cimitero dei libri dimenticati. Inoltre la figura di Julian Carax è stata caratterizata in maniera eccellente!

    Un grazie di cuore a colei che me lo ha consigliato!



    Fabrizius Delicius!

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  2. Sull' amicizia che danno i libri, potrei discorrere per ore, come, del resto, della loro potenza: semplicemente unici.



    Per quanto riguarda Julian Carax, che dire? Perfettamente "essere umano".



    Fabricius, ma chi è stata questa brava ragazza che ti ha consigliato questo capolavoro? :)



    Bacio

    Rachele

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  3. ho iniziato a leggere il libro ieri sera e sono già a metà...che dire.....

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