UDINE
Capita di voler staccare, capita di voler viaggiare: allora si accetta l'invito di un caro amico e si viaggia per 8 ore. Si legge, si ascolta musica, si attraversano mille paesi e paesaggi,  si immaginano le vite delle persone sedute vicine a noi.

Si osserva.

Si immagina.

Si sogna.

Udine è una piccola città universitaria: tutto vive grazie agli studenti, che ne sono il cuore pulsante; se si capita in un periodo morto è quasi vuota e la si può visitare tranquillamente. Di medie dimensioni, ha dei deliziosi angoli di paradiso, molte oasi di verde cosparso di colore e morbide nicchie storiche. Estremamente pulita e con una stazione efficiente, l'unica nota negativa è costituita dalla periferia (triste, grigia e monotona) e da un cielo spesso plumbeo e pesante.

Fra incredulità e stupore: il friulano ha ottenuto lo statuto di lingua e molti cartelli, istruzioni e simili hanno il testo in italiano e la traduzione in friulano.

L'essere umano: distante, ma cordiale.

Per un soggiorno rilassante e tranquillo, preparate una piccola valigia e salite sul primo treno
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Rachele

4 commenti:

  1. proveremo....anche se non abbiamo amici in zona...

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  2. ...quando non ci sono gli amici, ci sono gli alberghi e si girovaga per strade e musei...

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  3. ....giusto...potremmo andarci insieme...così potrai essere il mio cicerone...

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  4. Big, non perdi mai l'occasione...vero?



    :)

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